venerdì 12 gennaio 2018

L'incontro

Ieri sera, dopo molti mesi, a causa di "imprevisti sanitari", il socio onorario Nino (92 anni) ed il socio effettivo Vittorio (93 anni) si sono nuovamente incontrati.

Un cabotaggio Rotariano da 185 anni, che i due giovanetti si sono reciprocamente promessi di portare almeno a 200.




Abbiamo assistito ad un  commovente abbraccio durato due lunghissimi minuti, di Rotariani unici e veri, i quali, nell'incarnare profondamente e impeccabilmente i principi, tra i quali quelli del "Fare la differenza" e "Servire al di là di ogni interesse personale", hanno sviluppato una profonda amicizia.

Non vi è alcuna necessità di ricordare tutte le iniziative, le cariche, le onorificenze che Nino e Vittorio hanno messo insieme negli anni di Rotary. E poi, sarebbe un elenco sconfinato.

Quel che conta veramente è che, quando guardiamo a loro, tutti i dubbi su cosa vuol dire essere Rotariano e come, da Rotariano, ci si deve comportare, si dissolvono.

Quando guardiamo a loro, si rinnova in noi l'orgoglio di essere Rotariani e di essere nel Club di Cittadella, il Club che da loro abbiamo ereditato.

Essi, con altri che non serve nominare uno ad uno perché da noi ben conosciuti, hanno fondato il Rotary Club di Cittadella o ne sono stati i grandi artefici. Ci hanno trasmesso con il loro comportamento tutti i principi, le regole, le linee guida che oggi rileggiamo nei manuali Rotariani e che mettiamo in pratica anche nella vita professionale, sociale, familiare.

Così come erano "fuori", nella vita di tutti i giorni, nel medesimo modo sono stati nel Club, ed è stato per loro naturale, perché sono stati sempre loro stessi e non hanno mai separato le due dimensioni di vita personale.

Nino, Vittorio e gli altri sono le nostre radici, ed abbiamo tutti il grande e prestigioso compito di esserne sempre fieri e degni.

Vittorio non ha mancato di avere un pensiero per l'imminente iniziativa della quale è stato ideatore e fondatore: I NUOVI TALENTI. Da Vittorio quindi un grande "in bocca al lupo" a coloro (Davide, Lanfranco, Mariangela, Romeo), che anche quest'anno hanno l'importante compito di portare l'iniziativa ad un ulteriore successo.

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